Case Study
Weiji

Migrazione Database verso servizi Managed di AWS

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Il Cliente

Weiji Comunicazione è una azienda che dal 2004 offre ai suoi clienti servizi di comunicazione integrata, editoria muldimediale, advertising e tutto ciò che è innovazione in ambito digitale.

La storia di Weiji si fonda su una rischiosa tensione all'innovazione più vera e alta, finalizzata alla raccolta dei cambiamenti profondi che le nuove tecnologie ICT, possono offrire

Capitoli di lavorazione
  • Data Migration
  • AWS Managed Services
Vantaggi ottenuti
  • Ottimizzazione costi su AWS
  • Modello Pay-per-User
  • Accesso a servizi Managed
Servizio Corley di riferimento:

Progetto ed esigenze

La necessità del cliente era quella di migrare i propri dati da database gestiti manualmente a ai servizi managed AWS, così da sfruttare tutte le features e le migliorie offerti dalla expertise di Amazon Web Services.

Servizio svolto

Weiji aveva necessità di migrare diversi layer di database: una linea di servizi basati su MySQL ed una su MongoDB, entrami originariamente ospitati su delle istanze EC2 gestite in autonomia. Grazie al Database Migration Service abbiamo migrato le basi di dati in modo semplice e sicuro e con un basso downtime, reso possibile dalla funzionalità di replicazione continua a bassa latenza offerta dallo strumento.

Utilizzando AWS DMS è infatti possibile eseguire una migrazione logica di tutt i dati orchestrando, con un certo grado di libertà, quali dati vogliamo migrare e su quali invece vogliamo ignorare in questa fase. La migrazione avviene senza impatti sulla disponibilità del servizio e grazie alla funzionalità di replicazione continua lo strumento tiene allineate la sorgente (vecchio database) e la destinazione (nuovo database) fino al completamento della migrazione e dei puntamenti applicativi.

Per assicurarci che la migrazione fosse consistente al 100% con i dati originali abbiamo attuato alcune accortezze, secondo le più stringenti best practice:

  • Utilizzando la funzionalità di data validation di DMS lo strumento ha verificato che il dato scritto sulla destinazione corrispondesse a quanto reperibile nella sorgente
  • Prima di procedere alla migrazione è stato avviato un processo di premigration assessment, il cui scopo è stato verificato che non vi fossero impedimenti per la buona riuscita dell'operazione
  • Dato che AWS DMS si occupa di migrare puro dato, tralasciando quindi indici, foreign keys, viste e altri costrutti, prima di avviare la migrazione abbiamo caricato sul layer di destinazione un backup dello schema relazionale del nostro database, mentre per le sorgenti NoSQL abbiamo ricostruito gli indici presenti sul database sorgente

 


 

Benefici ottenuti

I vantaggi nell'uso di servizi gestiti rispetto a database self-hosted sono molteplici: cifratura dei dati a riposo ed in transito offerta out of the box, meccanismi di patch management e backup completamente automatizzati ed una generica semplificazione di tutte le attività di gestione.

In questa attività di migrazione particolare attenzione è stata posta sul ridurre al minimo il downtime così da limitare l'impatto sulla continuità di business del servizio offerto da Weiji ai suoi clienti. Se avessimo optato per una tradizionale migrazione basata su una strategia di tipo Dump and Restore, questa avrebbe comportato ore di disservizio e la necessità di operare di notte o durante il fine settimana.

Grazie ad AWS DMS migrare un database richiede solo il tempo per eseguire un deploy dei nostri applicativi perché puntino al nuovo datasource. L'attività di migrazione per entrambi i database non ha significato più di qualche minuto di downtime, limitando al minimo il disservizio per i clienti di Weiji.