Scopri cosa abbiamo fatto per l'infrastruttura cloud
e le applicazioni gestionali di DeA Scuola
Nel processo di RE-Platform, l'obiettivo non è snaturare l'architettura esistente, ma scegliere nuovi servizi che possano sostituire le attuali istanze/server in maniera gestita e performante.
Per questo, in una migrazione di questo tipo, si punta su prodotti managed che abbattano i costi e tempi di manutenzione, come Relational Database Service (RDS) pensato proprio per istanze database relazionali completamente managed da parte di Amazon.
Con Elastic Beanstalk è infatti facile gestire i rilasci nei propri ambienti di sviluppo e produzione con pochi click, gestendone non solo il deploy ma anche politiche di scalabilità e ridondanza di Macchine Web e Database.
L'analisi delle componenti in gioco nell'infrastruttura esistente è un primo passo fondamentale per procedere alla migrazione su AWS: a seconda delle componenti attuali si scelgono i servizi di base di Amazon nelle diverse macro aree: database, potenza computazionale, storage, servizi di code e notifica.
Da oltre 6 anni Corley è consulting partner di Amazon Web Services, grazie ad un solido percorso di certificazioni professionali e una grande esperienza nella realizzazione di infrastrutture e applicativi cloud based.
Migrazione RE-Platform
Migrazione con aggiornamento infrastrutturale e integrazione AWS senza rifattorizzazione applicativa
Il principale beneficio ottenuto da questo genere di migrazione è l'ottimizzazione dell'intera infrastruttura: il nostro software migrato non sarà più vincolato a istanze e servizi locali sotto la nostra diretta responsabilità, ma potrà puntare su un nuovo livello di sevizi managed o semi-managed che consentono di abbattere notevolmente l'impegno di gestione.
Da un lato quindi si evidenzia un risparmio a livello di manutenzione e gestione, dall'altro un efficientamento delle performance e stabilità grazie all'alta qualità dei servizi AWS a disposizione.